sabato 1 settembre 2012

mentuccia selvatica

Nei prati della masseria, che ci ha ospitato, c'erano molte piante di mentuccia spontanea che hanno trovato nei punti vicino ai fori di irrigazione a goccia terreno fertile per prosperare. Il caldo e la siccità hanno rovinato molte colture della masseria, ma nei punti in cui l'acqua era presenta l'orto era rigoglioso e generoso.
Il contadino che segue una filosofia molto vicina alla permacoltura non è intervenuto strappando le piante di mentuccia, ma piuttosto ha trovato un'occasione che ha permesso sia a lui che a noi di raccogliere i rametti per avere le foglie secche per le tisane invernali.
L'idea applicata all'agricoltura dai proprietari è che non tutte le piante spontanee sono dannose per l'orto, ed inoltre se si conoscono le loro proprietà si possono avere dei vantaggi come in questo caso.
Il nostro raccolto alla fine ha prodotto i suoi frutti garantendoci una quantità generosa di tisana alla menta per l'inverno.
I rametti sono stati messi in cassette e ceste per essicare


lunedì 27 agosto 2012

per soffitto un trullo: le faccine che ci guardavano

Sdraiato sul letto del trullo vedevo il soffitto quasi magico dal quale mi guardavano tantissimi visi di folletti ...

Con queste poche parole abbiamo cercato di descrivere i mille volti delle pietre che sembravano intenti ad osservarci, ci siamo divertiti a fotografarne qualcuno e ad immaginarci cosa potesse essere.

Prima di tutto una panoramica


domenica 26 agosto 2012

300 kg di salsa di pomodoro al giorno in masseria

Solitamente siamo abituati all'autoproduzione della salsa di pomodoro casalinga, ma 300 kg di pomodori tutti in una volta non ne abbiamo mai fatto!!
Il metodo è sempre quello, ma le quantità sono tutte enormi rispetto alle nostre abitudini. Abbiamo passato due giorni facendo salsa di pomodoro prenotata da amici dei proprietari che diligentemente ci aiutavano. Una stima di produzione è stata di circa 600 kg oltre a quelli venduti normalmente.

I pomodori sono stati raccolti la mattina presto in una lama di terra tra due collinette e messi in cassette come queste, poi sono stati portati in masseria.