Finalmente abbiamo finito il lume da tavolo con una bottiglia di vino. E' stato il nostro primo esperimento e dobbiamo dire che il risultato ci piace.
Abbiamo acquistato il paralume già pronto, poi per il resto lo abbiamo assemblato da bravi piccoli elettricisti.
In ordine abbiamo acquistato la presa, il filo, l'interruttore, un cilindretto, il porta lampadina e il paralume. Di seguito postiamo le foto.
Un blog per poter condividere le piccole scelte di una famigliola giovane, che non vuole dipendere totalmente dalla grande distribuzione e che non crede nella globalizzazione. Azioni di decrescita, di vita sostenibile, e tempo libero :-) :-)
lunedì 26 dicembre 2011
sabato 24 dicembre 2011
mercoledì 21 dicembre 2011
piccolo regalo ecologico - penna ecologica
Abbiamo ricevuto dai nonni un piccolo pensiero ecologico. E' una penna biodegradabile derivata da vegetali. Il pensiero è carino ed è stato apprezzato e poi quando sarà finita potro gettarla sapendo che inquinerò meno.
A noi piace
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domenica 18 dicembre 2011
pomodori di dicembre
Vi ricordate di quei pomodori che avevamo appeso in cantina a maturare?
Ecco il risultato.
Queso è il primo raccolto di quelli maturati. Ora ce ne sono altri che stanno raggiungendo una maturazione accettabile.
E il gusto? La consistenza non è come appena colti dalla piante in estate, alcuni sono più morbidi e altri più duri, ma il gusto è quello solito.
Il vantaggio di questa maturazione? Il primo punto a favore è che così non buttiamo nulla. Se li avessimo lasciati sulla pianta probabilmente non avremmo avuto lo stesso risulta poichè le piante di pomodoro sono morte già a ottobre e tolte dall'orto ed inoltre i pomodori sarebbero stati rovinati dagli ultimi insetti e dal freddo. Il secondo punto a favore è che a dicembre magiamo pomodori freschi del nostro orto con gusto miglioredi quelli acquistati al supermercato e prodotti in serra.
Ecco il risultato.
Queso è il primo raccolto di quelli maturati. Ora ce ne sono altri che stanno raggiungendo una maturazione accettabile.
E il gusto? La consistenza non è come appena colti dalla piante in estate, alcuni sono più morbidi e altri più duri, ma il gusto è quello solito.
Il vantaggio di questa maturazione? Il primo punto a favore è che così non buttiamo nulla. Se li avessimo lasciati sulla pianta probabilmente non avremmo avuto lo stesso risulta poichè le piante di pomodoro sono morte già a ottobre e tolte dall'orto ed inoltre i pomodori sarebbero stati rovinati dagli ultimi insetti e dal freddo. Il secondo punto a favore è che a dicembre magiamo pomodori freschi del nostro orto con gusto miglioredi quelli acquistati al supermercato e prodotti in serra.
sabato 10 dicembre 2011
fazzoletti di stoffa vs carta
La serie prima e ora che indica cosa scegliamo per dare il nostro contributo continua. Cerchiamo di combattere gli sprechi e ci sentiamo un poco più felici.
Se prima era nostra abitudine consumare fazzoletti di carta, ora abbiamo deciso di utilizzare in casa e anche un po' fuori quelli di stoffa. Il risultato? Al supermercato risparmiamo e poi ci piace credere che la nostra scelta possa diminuire il nostro impatto sull'utilizzo di legname per carta, che a sua volta fa diminuire il co2 grazie ad una minore richiesta.
PRIMA ERANO DI CARTA
ORA SONO DI STOFFA
Se prima era nostra abitudine consumare fazzoletti di carta, ora abbiamo deciso di utilizzare in casa e anche un po' fuori quelli di stoffa. Il risultato? Al supermercato risparmiamo e poi ci piace credere che la nostra scelta possa diminuire il nostro impatto sull'utilizzo di legname per carta, che a sua volta fa diminuire il co2 grazie ad una minore richiesta.
PRIMA ERANO DI CARTA
ORA SONO DI STOFFA
Concimazione dell'orto
E' giunto il momento della concimazione dell'orto prima di lasciarlo riposare fino all'inizio della primavera.
Dieci giorni fa ho tolto le ultime piantine seminate in primavera e che ormai stavano morendo a causa del freddo, poi ho vangato il terreno per prepararlo alla concimazione con l'umido che produciamo.
Oggi è finalmente giunto il momento di togliere parte dell'umido dal composter per metterlo nel terreno.
La nostra piccola famigliola produce una grande quantità di rifiuti organi, e una compostiera risulta appena sufficiente se ai nostri rifiuti si aggiungono quelli dell'orto e delle piccole piante che abbiamo.
All'inizio della primavera abbiamo avuto in regalo dalla nonna una compostiera, ma che se devo essere sincero non ha soddisfatto in modo pieno, e a tal rigurdo ci impegnamo ad approfondire l'argomento per migliorarla.
Ora che è autunno inoltrato siamo stati costretti a togliere gran parte del contenuto perchè durante la bella stagione non si era innescata in modo corretto la creazione dell'umus. L'odore del contenuto era molto simile a quello dell'ammoniaca, indice questo di trasformazione non corretta del materiale organico. Considerando che ora la compostiera va in letargo, abbiamo deciso di ripulirla mettendo direttamente nel terreno il suo contenuto e di studiare un rimedio per l'anno prossimo. Crediamo che molto probabilmente le pareti, essendo di plastica e senza fori, non permettano la giusta aerazione e quinio viene a mancare l'ossigeno. Proveremo a fare dei buchi con il trapano e vedremo.
La prima cosa che abbiamo fatto è stato creare quattro solchi nell'orto con la vanga e il badile, qui sotto si può vedere il primo
ed ecco la foto del primo carico di umido per il terreno, ne abbiamo fatto ben otto di secchi!
Successivamente abbiamo messo nei solchi l'organico in eccesso.
e alla fine dopo aver ripulito la compostiera abbiamo ricoperto i solchi con la terra.
Il terreno dopo la concimazione si presenta mosso e soffice, bisogna lasciarlo tranquillo e lui farà il resto.
Alla fine della pulizia della compostiera abbiamo cisto che nella parte più vicina alla terra comumque si era creato uno strato di umus che domani setacceremo e terremo per i vasi.
Dieci giorni fa ho tolto le ultime piantine seminate in primavera e che ormai stavano morendo a causa del freddo, poi ho vangato il terreno per prepararlo alla concimazione con l'umido che produciamo.
Oggi è finalmente giunto il momento di togliere parte dell'umido dal composter per metterlo nel terreno.
La nostra piccola famigliola produce una grande quantità di rifiuti organi, e una compostiera risulta appena sufficiente se ai nostri rifiuti si aggiungono quelli dell'orto e delle piccole piante che abbiamo.
All'inizio della primavera abbiamo avuto in regalo dalla nonna una compostiera, ma che se devo essere sincero non ha soddisfatto in modo pieno, e a tal rigurdo ci impegnamo ad approfondire l'argomento per migliorarla.
Ora che è autunno inoltrato siamo stati costretti a togliere gran parte del contenuto perchè durante la bella stagione non si era innescata in modo corretto la creazione dell'umus. L'odore del contenuto era molto simile a quello dell'ammoniaca, indice questo di trasformazione non corretta del materiale organico. Considerando che ora la compostiera va in letargo, abbiamo deciso di ripulirla mettendo direttamente nel terreno il suo contenuto e di studiare un rimedio per l'anno prossimo. Crediamo che molto probabilmente le pareti, essendo di plastica e senza fori, non permettano la giusta aerazione e quinio viene a mancare l'ossigeno. Proveremo a fare dei buchi con il trapano e vedremo.
La prima cosa che abbiamo fatto è stato creare quattro solchi nell'orto con la vanga e il badile, qui sotto si può vedere il primo
ed ecco la foto del primo carico di umido per il terreno, ne abbiamo fatto ben otto di secchi!
Successivamente abbiamo messo nei solchi l'organico in eccesso.
e alla fine dopo aver ripulito la compostiera abbiamo ricoperto i solchi con la terra.
Il terreno dopo la concimazione si presenta mosso e soffice, bisogna lasciarlo tranquillo e lui farà il resto.
Alla fine della pulizia della compostiera abbiamo cisto che nella parte più vicina alla terra comumque si era creato uno strato di umus che domani setacceremo e terremo per i vasi.
giovedì 8 dicembre 2011
Pianta di peperoncino
I semi piantati all'inizio dell'anno sono diventate piantine verso la fine dell'estate, e con l'arrivo della brutta stagione le abbiamo trapiantate nei contenitori dei pomodori acquistati al supermercato dalla nonna.
Uno di questi vasetti lo abbiamo posizionato di fronte alla finestra dove nel pomeriggio batte sempre il sole, e a dicembre la piantina sta fiorendo, ecco evidenziato il fiorellino che sta per nascere.
Uno di questi vasetti lo abbiamo posizionato di fronte alla finestra dove nel pomeriggio batte sempre il sole, e a dicembre la piantina sta fiorendo, ecco evidenziato il fiorellino che sta per nascere.
il seme di mais
Ecco come è diventato il seme di mais che è stato piantato qualche settimana fa ... la storia continua
martedì 29 novembre 2011
Recupero porta uova
Quante volte abbiamo buttato i portauova in plastica, eppure li si possono riutilizzare come piccoli vasetti per i semi, basta un poco di terra e il gioco è fatto.
L'idea è nata vedendo i contenitori da sei piantine dei negozi d'ortaggi.
Per prima cosa bisonga forare la base per permettere all'acqua di uscire
poi basta aggiungere un poco di terra e mettere a dimora i semi come abbiamo fatto
coprire, bagnare
e aspettare, posizionando il contenitore in un luogo con luce e con temperatura mite, poi saranno i semi fare il resto.
L'idea è nata vedendo i contenitori da sei piantine dei negozi d'ortaggi.
Per prima cosa bisonga forare la base per permettere all'acqua di uscire
poi basta aggiungere un poco di terra e mettere a dimora i semi come abbiamo fatto
coprire, bagnare
e aspettare, posizionando il contenitore in un luogo con luce e con temperatura mite, poi saranno i semi fare il resto.
domenica 27 novembre 2011
Abbiamo piantato l'aglio
Questa mattina abbiamo piantato l'aglio. Ieri pomeriggio abbiamo acquistato dei bulbi d'aglio in un negozio, oggi lo abbiamo diviso e lo abbiamo interrato a circa 5-10 cm di profondità. L'orto in questo periodo è veramente tranquillo, abbiamo solo due file di insalta e alcune piantine di rucola che la momento stanno resitendo molto bene al freddo.
e abbiamo usato un grosso e vecchio chiodo per interrarli
e abbiamo usato un grosso e vecchio chiodo per interrarli
sabato 26 novembre 2011
Sorpresa nel vaso
All'inizio della primavera abbiamo lasciato due vasi con della terra sul balcone senza piante o fiori, volevamo vedere cosa sarebbe successo.
Ieri sera abbiamo tolto il primo per ripulirlo dalle piante spontanee ormai secche a causa del freddo, ed incredibilmente abbiamo scoperto una pianta di lavanda spontanea.
Evento incredibile, una vera piantina di lavanda!!!!
Ecco la foto.
Ieri sera abbiamo tolto il primo per ripulirlo dalle piante spontanee ormai secche a causa del freddo, ed incredibilmente abbiamo scoperto una pianta di lavanda spontanea.
Evento incredibile, una vera piantina di lavanda!!!!
Ecco la foto.
domenica 20 novembre 2011
Capsule caffè
Chi ha mai pensato all'ambiente quando ha bevuto una tazzina di caffè? Ecco cosa accade con le capsule del caffè domestico.
IL CASO
Le capsule del caffè inquinano troppo
il Comune scrive alla Lavazza
Il centro di ricerca "Rifiuti Zero" del Comune di Capannori propone all'azienda di riprogettare i contenitori usa e getta per risolvere il problema del loro smaltimento: non sono riciclabili, e finiscono nel cassonetto dell'indifferenziato
Le capsule usa e getta del caffè non si possono riciclare, per questo dovrebbero essere riprogettate. E' quanto chiede alla Lavazza il centro di ricerca "Rifiuti Zero" del Comune di Capannori (Lucca), offrendo la propria collaborazione attraverso una lettera aperta.
Il centro di ricerca di Capannori, si spiega dal Comune, ha dato vita a un "caso studio" su questa tipologia di rifiuto residuo: attraverso sopralluoghi alla stazione ecologica di Salanetti (Lucca) "è emerso che uno degli scarti prevalenti è costituito proprio dalle capsule da caffè. Capsule che secondo quanto indicato ai consumatori vanno collocate nel contenitore del "residuo", poichè realizzate in plastica parzialmente contaminata dalla residua polvere di caffè".
Sempre secondo lo studio emerge "che ogni anno in Italia si consuma 1 miliardo di capsule da caffè usa e getta (il 10% di quante ne vengono consumate nel mondo) e che a Capannori, ipotizzando che rientri nella media nazionale, ogni anno se ne consumano 750 mila, corrispondenti a 9 tonnellate di rifiuto indifferenziato".
"Rifiuti Zero" ha deciso così di scrivere a Lavazza per chiedere "di aprire un percorso condiviso per un suo 'ripensamento' in grado di superare le criticità attualmente evidenziate dai sopralluoghi". Indicate nello studio anche alcune alternative all'attuale capsula da caffè usa e getta: le cialde biodegradabili (impiegano 3-4 anni a degradarsi), oppure le capsule ricaricabili o ancora le cialde in carta che possono essere compostate. "Questo - conclude la nota del Comune - sarebbe un risparmio importante per l'ambiente, considerando che per realizzare un kg di capsule di caffè usa e getta occorrono 4 kg di acqua, 2 kg di petrolio e 22 Kw di energia elettrica".
(03 gennaio 2011)
sabato 19 novembre 2011
il chicco di mais la storia continua
Ecco come si presenta il piccolo chicco di mais. Lo abbiamo messo a dimora in vaso di medie dimensioni e posizionato davanti alla finestra vicino al calorifero.
le pile
Quante pile!!!
Ecco quante pile abbiamo acquistato e che ora andranno in discarica. Sono tantissime anche perchè vengono usate per parecchie cose come la nostra fotocamera digitale, i giochi dei bimbi, gli orologi a muro, i telecomandi (ne abbiamo tre!) e altro ancora ...
ora le cose cambiano!
Abbiamo acquistato delle pile ricaricabili e il loro caricabatteria, siamo riusciti a non produrre più pile esauste.
Melgio vero?
Ecco quante pile abbiamo acquistato e che ora andranno in discarica. Sono tantissime anche perchè vengono usate per parecchie cose come la nostra fotocamera digitale, i giochi dei bimbi, gli orologi a muro, i telecomandi (ne abbiamo tre!) e altro ancora ...
ora le cose cambiano!
Abbiamo acquistato delle pile ricaricabili e il loro caricabatteria, siamo riusciti a non produrre più pile esauste.
Melgio vero?
mercoledì 16 novembre 2011
olio domestico
La raccolta dell'olio domestico esausto sicuramente ci aiuta a tenere pulito.
Ecco la nostra prima bottiglia di olio che invece di finire nel lavandino finirà all'isola ecologica del paesello. Ci sono voluti molti e molti e ancora molti giorni per riempirla, ma l'obiettivo di non iquinare è raggiunto. Sicuramente per la quantità di olio da noi utilizzata forse era più facile buttarla, ma abbiamo visto che se si somma la goccia di oggi a quella di domani si arriva ad una bottiglia ...
Ecco la nostra prima bottiglia di olio che invece di finire nel lavandino finirà all'isola ecologica del paesello. Ci sono voluti molti e molti e ancora molti giorni per riempirla, ma l'obiettivo di non iquinare è raggiunto. Sicuramente per la quantità di olio da noi utilizzata forse era più facile buttarla, ma abbiamo visto che se si somma la goccia di oggi a quella di domani si arriva ad una bottiglia ...
domenica 13 novembre 2011
riusciremo a creare un lume? parte prima
Abbiamo ricevuto in regalo una bottiglia di vino di quattro litri, che bello, ma che cosa ne facciamo con il vetro?
Forse un lume?
Il primo passo è stato forare la bottiglia. Ho usato il nostro trapano e con molta attenzione sono partito da una punta piccola per poi allargare il foro.
Alla fine il risultato è questo:
Domani andrò a comprare il resto.
Vedremo ...
Forse un lume?
Il primo passo è stato forare la bottiglia. Ho usato il nostro trapano e con molta attenzione sono partito da una punta piccola per poi allargare il foro.
Alla fine il risultato è questo:
Domani andrò a comprare il resto.
Vedremo ...
sabato 12 novembre 2011
spreco di carta
Quanta carta!
Ogni giorno riceviamo pubblicità di ogni tipo ... tutta carta sprecata che va direttamente nella pattumiera, ma anche se poi c'è la differenziata è pur sempre immondizia che deve essere raccolta e poi riutilizzata con spreco di risorse ed emissione di co2.
Francamente staremmo meglio se non ricevessimo tutta quella carta.
All'inizio di novembre il peso della sola pubblicità era:
oggi è diventata
che moltiplicata per tutte le famiglie del condominio ...
Ogni giorno riceviamo pubblicità di ogni tipo ... tutta carta sprecata che va direttamente nella pattumiera, ma anche se poi c'è la differenziata è pur sempre immondizia che deve essere raccolta e poi riutilizzata con spreco di risorse ed emissione di co2.
Francamente staremmo meglio se non ricevessimo tutta quella carta.
All'inizio di novembre il peso della sola pubblicità era:
oggi è diventata
che moltiplicata per tutte le famiglie del condominio ...
venerdì 11 novembre 2011
pomodori invernali
Ecco la foto degli ultimi pomodori che abbiamo raccolto dalle piante. Tentiamo un'esperimento come si faceva una volta:
gli ultimi pomodori di stagione che non maturano più a causa della temperatura troppo bassa vengono messi su dei fili e lasciati maturare e appassire. In inverno poi serviranno per la pizza o per il sugo.
La ricetta è una tradizione contandina ... vedremo ...
gli ultimi pomodori di stagione che non maturano più a causa della temperatura troppo bassa vengono messi su dei fili e lasciati maturare e appassire. In inverno poi serviranno per la pizza o per il sugo.
La ricetta è una tradizione contandina ... vedremo ...
sabato 5 novembre 2011
il seme di mais
ecco la piccola storia di un seme di mais raccolto in un campo
il 22 ottobre è stato portato a casa
e poi è stato messo a dimora.
il 29 ottobre ecco com'era
il 30 ottobre era così
il primo novembre era così
e oggi 5 novembre è così
il 22 ottobre è stato portato a casa
e poi è stato messo a dimora.
il 29 ottobre ecco com'era
il 30 ottobre era così
il primo novembre era così
e oggi 5 novembre è così
martedì 1 novembre 2011
attrezzi per l'orto
I nostri attrezzi dell'orto sono tutti riciclati, non abbiamo speso nulla a prova che se si vuole non occorre chissà cosa. E' bastato diffondere la voce tra gli amici e i parenti ed ecco fatto, abbiamo ricevuto il superfluo di altri che diventato essenziale per noi. La soddisfazione maggiore è che abbiamo ricevuto attrezzi vecchi ma belli e che non ci siamo recarci nelle grandi catene di bricolage che promettono molto, ma che danno bassa qualità ad alto costo.
Ecco le foto
2 badili, 1 zappa e un restrello
2 cesoie
2 palette e una piccola vanga manuale per le rifiniture
mentre per quanto riguarda i guanti abbiamo speso 1 euro al supermercato approfittando di un'offerta
ed in fine un innaffiatoio
Ecco le foto
2 badili, 1 zappa e un restrello
2 cesoie
2 palette e una piccola vanga manuale per le rifiniture
mentre per quanto riguarda i guanti abbiamo speso 1 euro al supermercato approfittando di un'offerta
ed in fine un innaffiatoio
lunedì 17 ottobre 2011
vaso riciclato per peperoncini
Ecco le prime due piantine di peperoncino che abbiam trapiantato da un vaso grande.
Abbiamo deciso di non acquistare un nuovo vaso con sottovaso, ma abbiamo ricilcato quello che avevamo.
Per quanto riguarda il sottovaso abbiamo utilizato il piatto di polistirolo che contiene la carne al supermercato
il vaso prima era il contenitore dei pomodori
ed ecco il risultato
così facendo dal semplice riutilizzo di oggetti di uso quotidiano avremo dei vasi per i peperoncini che andranno a maturare in tardo autunno inizio inverno.
Ora non ci resta che continuare con le altre piante che sono rimaste nel vaso.
Abbiamo deciso di non acquistare un nuovo vaso con sottovaso, ma abbiamo ricilcato quello che avevamo.
Per quanto riguarda il sottovaso abbiamo utilizato il piatto di polistirolo che contiene la carne al supermercato
il vaso prima era il contenitore dei pomodori
ed ecco il risultato
così facendo dal semplice riutilizzo di oggetti di uso quotidiano avremo dei vasi per i peperoncini che andranno a maturare in tardo autunno inizio inverno.
Ora non ci resta che continuare con le altre piante che sono rimaste nel vaso.
sabato 15 ottobre 2011
domenica 9 ottobre 2011
Primi lavori autunnali
Oggi pomeriggio ho iniziato la vangatura dell'orto. Quest'anno procederò a blocchi, ogni qualvolta toglierò le piante morte vangherò il pezzo liberato. Il primo rettangolo che si è liberato è stato quello di due file di pomodori. In un punto ho già piantato dell'insalta avanzata dalla sfoltitura di un vicino, mentre per la restante parte ho semplicemente iniziato a girare la terra. Il primo passo che farò è quello di rendere morbida la terra per poi riversarci più avanti l'organico raccolto nel composter durante l'anno.
Durante la fase di vangatura mi sono accorto che c'era ancora parecchio aglio nel terreno, ecco cosa ho trovato.
Una parte sarà messa a dimora a fine mese, mentre gli spicchi più belli andranno in padella.
Durante la fase di vangatura mi sono accorto che c'era ancora parecchio aglio nel terreno, ecco cosa ho trovato.
Una parte sarà messa a dimora a fine mese, mentre gli spicchi più belli andranno in padella.
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