sabato 8 settembre 2012

basilico dell'orto

Ci siamo dimenticati che c'è stato anche il secondo raccolto del basilico!!! In direttissima per essere cucinato!!!


raccolta della menta

Oggi tra i piccoli lavoretti di raccolta e di sistemazione dell'orto abbiamo efettuato la seconda tornata di raccolto della menta. Ora con la menta dei mesi precedenti ela mentuccia pugliese ne abbiamo molta, ke bel kampà!


situazione nell'orto

L'estate torrida è alle spalle, ma i danni della lunga siccità e del gran caldo sono ben presenti nell'orto. In questi giorni stiamo raccogliendo i pomodori, le zucchine, e le melanzane, ma tutti hanno i loro difetti dovuti al clima. Ci sono parecchi pomodori che non si sono sviluppati bene, le zucchine hanno dimensioni e numero ridotti, mentre per le melanzane è meglio non pensarci ... L'insalata è quella che ha sofferto forse meno, ora stiamo raccogliendo la cicorietta e l'insalata comune.


domenica 2 settembre 2012

fine di un'epoca: stop lampadine incandescenti

Possiamo proprio dire che è finita un'epoca. Le lampadine ad incadescenza non potranno più essere vendute.
Addio, addio vecchia lampadina, ma da parte nostra una certa nostalgia ci sarà, poichè sono sempre state nella nostra vita, ed ora non ci saranno più.
Dopo averletto la notizia la prima riflessione nata è che i vantaggi promessi siano matenuti e che i problemi di smaltimento diminuiscano, poichè ad oggi nel nostro paesello non c'è la raccolta differenziata per loro. Poco male poe noi in quanto le diamo alla nonna che al contrario nel suo paese esiste la piazzola dedicata, ma per gli altri? Dove le butteranno? Boh!

Riportiamo un breve articolo dal sito de la stampa.

1° settembre, stop definitivo
alle lampadine a incandescenza

Scatta l'ultimo divieto di vendita, dai 25 ai 40 watt

roma
Ha illuminato le case d’Italia per oltre 130 anni, da quando fu inventata da Edison, ma è ora di dirle addio: dal primo settembre prossimo, infatti, scatta il divieto di vendita delle ultime lampadine a incandescenza circolazione, quelle di potenza compresa tra i 25 e i 40 watt. Le altre erano state gradualmente eliminate dal 2009, in base alla normativa europea sull’Ecodesign o direttiva EUP (Energy Using Products) 2005/32/EC. Dal primo settembre 2016 il divieto sarà esteso alle lampade alogene a bassa efficienza.

Finalizzato al risparmio energetico e alla lotta contro i cambiamenti climatici, spiega la Commissione Ue, il divieto è scattato nel 2009 con le lampadine di potenza superiore ai 100 watt, per poi essere esteso a quelle meno potenti fino, appunto, al prossimo primo settembre, quando spariranno le ultime in circolazione.

Entro il 2020 - secondo La Commissione Ue - queste misure dovrebbero portare a un risparmio energetico pari al consumo di 11 milioni di famiglie all’anno, e a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 15 milioni di tonnellate all’anno.

Introdotte per la prima volta 130 anni fa, le lampadine tradizionali ad incandescenza trasformano in luce soltanto il 5-10% circa dell’energia che consumano, mentre il resto va a produrre calore. Il loro consumo è molto più alto di quello di prodotti più recenti, come le lampadine fluorescenti compatte e le alogene a basso consumo di energia, o di tecnologie emergenti, come i diodi a emissione luminosa (LED).

Le lampadine fluorescenti, attualmente il sistema di illuminazione più efficiente disponibile sul mercato europeo, usano il 65-80% di energia in meno rispetto a quelle ad incandescenza, segnala la Commissione Ue, ricordando che le lampadine fluorescenti costano di più al momento dell’acquisto, ma risultano più economiche nel tempo perché‚ consumano meno e durano più a lungo. Secondo le stime dell’UE, ogni famiglia può risparmiare almeno 50 euro all’anno sulla bolletta passando a questo tipo di illuminazione.

abbeveratorio della masseria - puglia

Nella campagna della masseria c'è un abbeveratoio per il bestiame che ora è in disuso, ma comunque con dell'acqua che serve alle api assetate. Sono stati messi dei pezzi di legno che servono da punti di appoggio per far bere le api.
Siamo rimasti a guardare il via vai delle api, in sottofondo si sentiva un ronzio continuo e molto forte, che indicava il gran numero di insetti in movimento. E' stato bello vederle arrivare, bere e poi volare via in cerca di fiori. La vasca piena di acqua è stata fondamentale per loro a causa della siccità, era come un'oasi nel secco della campagna.